Flycat

Milano - IT
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Flycat, all’anagrafe Luca Massironi, nato a Milano nel 1970.

Esponente storico della prima generazione di writers e artisti hip hop in Europa, si avvicina all’arte del writing per la prima volta di quest’ arte all’età di 13 anni. Ispirandosi per il suo nome al cartone animato di Hanna & Barbera “Top Cat”, comincia a scrivere le sue lettere inizialmente con piccoli pennarelli indelebili per passare successivamente all’utilizzo di vernici spray. Nel 1986 insieme all’amico Sher con il quale condivide la passione per il disegno, danno vita alla crew “The Fabulous Sprayers”, sperimentando quelle che erano tre delle forme espressive della cultura hip hop, ossia il breaking, il graffiti writing ed il rap, prediligendo sempre però la forma pittorica. In quegli anni a Milano conosce l’artista newyorkese A-One che lo introduce in una nuova e più profonda percezione del writing. […] Sotto la guida e gli insegnamenti di Spyder-7, comincia a dipingere seguendo quelle che sono le regole non scritte di questo movimento, e le stazioni della metropolitana prima e le carrozze poi, diventano un vero e proprio precetto. Nel Natale del 1991 conosce durante il suo primo viaggio a New York il pioniere del writing per antonomasia: Phase 2, con il quale intreccerà una forte amicizia, apprendendo da lui fondamentali nozioni e tecniche di stile. Nel 1995 viene invitato da Kase 2, pioniere e indiscusso “king” del panorama writing, ad entrare nella sua crew storica: The Fantastic Partners, lui lo introdurrà allo stile che lo rese famoso al mondo, il “Computer Roc Style”.

[…] Flycat è stato protagonista di innumerevoli mostre sia in Italia che all’estero, prestando sempre grande attenzione al risvolto socio-culturale della propria arte: nel 1998 ha tenuto il primo corso di spray art all’ interno dell’ Istituto Penale Minorile C. Beccaria di Milano, nel 2006 ha collaborato con il FAI quale direttore artistico della mostra “Dal Muro alla Tela” e nel 2008 ha collaborato con il Ministero della Gioventù alla costituzione di un tavolo di discussione sull’arte urbana.

[…] Nel febbraio 2016, viene ufficialmente invitato dal Governo e dal Ministero degli Affari Esteri Iraniano e con la supervisione del critico d’arte Giorgio Grasso, come primo artista europeo a tenere un workshop in occasione dell’ottava edizione del FADJR International Festival of Visual Arts presso l’Iran Hall, Academy of Arts (Saba Institute of Culture and Arts) dal titolo: Graffiti Art e Futurismo Celeste, generando con gli studenti dell’Accademia un dittico su tela, una sorta di codice universale per la collezione permanente del Tehran Museum of Contemporary Art.

Flycat ha collaborato con INWARD per la mostra collettiva “Cinquanta Segnalibri” con l’opera “FVTURI$MO CAELESTE”.

Alcune Opere