Mi chiamo Ussia Alessandro e sono conosciuto in arte come XEL, nato a Torino nel 1975.
Ho iniziato come writer alla fine degli anni 80 alla periferia nord di Torino e lo sono stato fine alla fine dei 90. Stanco di correre e dopo una lunga pausa dovuta a disillusione, ho ripreso dal 2010 la via dell’arte e ho virato verso la Street Art e la pittura su tela. In questa fase la mia arte è caratterizzata da un linguaggio fortemente riconoscibile, un tratto grafico, pulito, piatto, con un accenno al 3d che fa riferimento alle mie origini da writer e che mi consente di raccontare storie e trattare temi importanti con apparente spensieratezza. Dal 2011 ad oggi ho partecipato alla Biennale di Venezia al padiglione di Torino, svolto 5 mostre personali in galleria di arte contemporanea in Italia e all’estero, Torino, Ginevra, Bologna. Ho esposto in numerose mostre collettive in tutta Italia, Milano, Roma, Napoli, Bolzano e realizzato molte opere murali per importanti progetti di arte pubblica.
Ho collaborato con la Rai, scelto come testimonial della Street Art Torinese per la 66a edizione del Prix Italia. Sono stato invitato due volte in Accademia Albertina di Belle Arti di Torino per incontrare gli studenti sul tema dell’Arte Pubblica. Le mie opere su tela fanno parte di diverse collezioni private sia in Italia che all’estero,ultima in ordine di tempo in una collezione privata in California.
Hanno parlato di me più volte La Stampa, La Repubblica, JulietArt Magazine, Artribune. Sono stato intervistato da Rai Uno, Rai Tre, Rai Ambiente Italia.
XEL ha collaborato con INWARD per la mostra collettiva “Cinquanta Segnalibri” con l’opera “Big city slice e il Borgo sospeso”; per l’opera realizzata nella stazione Circumvesuviana di Sorrento per conto di EAV – Ente Autonomo Volturno.